Il Tarzo ai WMOC 2018

Giornate ricche di gare di livello internazionale per i nostri Master che hanno partecipato ai mondiali in Danimarca dal 7 al 13 luglio.

Questi i nomi dei nostri atleti impegnati: Silvano Bernardi e Michela Frare, Pierpaolo Piccin e Mauro De Nadai, l’immancabile presidente Roland Pin.

I primi ad arrivare nella capitale Copenhagen sono Silvano e Michela e prendono subito contatto con le carte della zona. Venerdì la prima prova in programma, NAG Indoorsprint, una gara allestita all’interno di un palazzo a più piani: Silvano colleziona già un bel “Missing point” all’ottava lanterna.

Sabato si entra nel vivo delle gare del mondiale con la qualificazione Sprint nella cittadina di Hørsholm. Silvano termina la sua prova in M65 e si qualifica per la finale D. Finale che si svolge il giorno dopo nella capitale Copenhagen, tra palazzi, canali, parchi, ponti e trabocchetti vari. Purtroppo altro “mp” per il nostro Silvano…

Mentre gli allenamenti ai Model Event per qualcuno proseguono… il resto della comitiva arriva lunedì sera, in ottima compagnia di altri due veneti (Alberto Albarello dell’Erebus Vicenza e Luca Crespan dell’OK Montello). Tutti pronti e carichi per la Forest Qualification del martedì a Tisvilde Hegn, bosco e spiaggia che si affacciano sul Mar del Nord (dove un bagno ristoratore dopo la gara è d’obbligo!).

Gara di qualificazione lunga ma non molto impegnativa, boschi veloci, puliti e presenza di molti sentieri aiutano anche i meno esperti; gran risultato per Roland che si assicura l’accesso alla finale A in M40. Piazzamenti per Silvano in M65, Pierpaolo in M45 e Mauro in M35.

Finale Middle sempre nello stesso bosco, ma con percorsi ben più difficili; Roland, galvanizzato dall’indossare la maglia azzurra dell’Italia, fa una super gara: “Quasi perfetta!” sono le sue parole, e termina la sua prova al 25° posto, a soli 9 minuti dal primo e con le braccia al cielo esulta per la prestazione. Pierpaolo e Mauro si piazzano nelle parti basse delle rispettive classifiche… mentre per Silvano arriva un altro Missing point (o meglio una punzonatura errata). Michela, la nostra unica donna al seguito, fa esperienza e ottimi allenamenti su terreni stranieri nelle gare Open divertendosi pure molto!

Ultima in programma per questi World Masters Orienteering Championship 2018 è la gara più bella in assoluto, la finale Long, che si corre nela foresta di Gribskov, nell’entroterra vicino al lago Esrum (dove il bagno a fine gara è sempre d’obbligo!). Bosco collinare dai continui cambi di scenario e tecnicamente impegnativo. Roland affronta concentrato la sua finale M40A da 14 km/sforzo; per gli altri del gruppo, data la lunghezza, una prova da affrontare con calma e con l’idea di divertirsi e di godersi il momento (per quanto possibile…) e naturalmente di portarla a termine. Risultati: tutti arrivano al traguardo sani e salvi; Roland, migliore dei nostri, giunge 28° nella classifica finale della sua categoria. Gara quasi perfetta, qualche piccolo errore per il nostro presidente, che non tarda a mandare ai ragazzi della squadra le sue scelte di percorso.

Esperienza quindi positiva per la società che almeno due volte l’anno è presente nelle terre dei grandi campioni dell’orienteering!!!

Classifiche , mappe, foto e tracciati dei più forti si possono trovare sul sito www.wmoc2018.dk

P.S. C’è chi si sta già allenando per i prossimi mondiali Master nel 2019 a Riga (Lettonia)!!!