Tribuna di Treviso

Orienteering, Tarzo la meglio d’Italia

La squadra trevigiana all’Aprica dà lezione a tutti e i suoi baby occupano il podio

Perdersi in un bosco (o altrove) è seccante, oltre che pericoloso: l’orienteering è lo sport che insegna a evitarlo. Disciplina affascinante, che si pratica solo con bussola e cartina sfruttando le "lanterne", ossia i punti di riferimento. A Tarzo sono tanto bravi che continuano a mietere successi. Compresi i più giovani, i quali all'Aprica hanno occupato l’intero podio dei Campionati Italiani. Nella staffetta, al Mortirolo, le under 16 (W16) erano le favorite, visto che avevano vinto in Coppa Italia, nonchè l’argento nell'individuale. Il bosco da attraversare era sì insidioso, ma di trovare i tafani a 1.400 metri di quota non se l‘aspettava nessuno, tant’è vero che la prima frazionista Eleonora Cudicio è stata punta due volte, perdendo altri quattro minuti a cercare il chip elettronico sfilatosi dalla mano per tentare di scacciarli: il cambio in quinta posizione a quasi sei minuti dai primi sembrava presagio di inevitabile sconfitta. Invece, per nulla demoralizzata, Benedetta Vanzella è stata la migliore in seconda frazione, recuperando tre posizioni. E, nella terza, la veterana Elena Bernardi ha superato la temibile compagine del Trent-O, che era in testa, controllando poi agevolmente il comando e staccando alla fine le seconde di otto minuti, una eternità. E’ il primo titolo Nazionale a Staffetta della ventennale storia dell'OrTarzo.

Altra grossa soddisfazione per il coach Roland Pin anche per l'argento dei giovani della M20 Francesco Comuzzi, Enrico ed Alessandro De Noni, alle spalle solo dei trentini dal Pavione, riuscendo a mettersi dietro tre squadre del Triveneto ben assortite e che alla vigilia sembravano a loro volta poter puntare al tricolore. (si.fo.)

Pubblicazione:
Tribuna di Treviso
Data di pubblicazione:
13 settembre 2013
Tipologia pubblicazione:
Quotidiano cartaceo
Collegamento:
tribunatreviso.gelocal.it
Gli articoli qui riprodotti sono pubblicati a scopo di archivio in conformità all'art. 65 della legge 633/1941 sul Diritto d'Autore.