La giovane Jessica Lucchetta in Nazionale: a Pieve di Soligo è nata una stella nell’orienteering
Si è appena svolto nel Quartier del Piave il primo raduno 2018 delle nazionali assolute Youth e Junior di Orienteering. Una "tre giorni" tra le colline del Prosecco, nel triangolo Pieve di Soligo, Barbisano e Tarzo, che ha permesso agli atleti di conoscersi e di testarsi su percorsi impegnativi.
Tra i convocati spicca il nome di Jessica Lucchetta (nelle foto) dell’Orienteering Tarzo, classe 1997, residente a Solighetto, nel Comune di Pieve di Soligo, giovane promessa in questa disciplina sportiva nata all'inizio del ventesimo secolo nei Paesi scandinavi e che ha trovato terreno fertile anche in Italia, con un numero di praticanti in continua crescita, soprattutto tra i giovani.
Bravura nella corsa e gran senso dell’orientamento, sono le doti richieste, e Jessica ne ha in abbondanza. "Ho conosciuto l’orienteering grazie al mio professore di ginnastica al liceo ed è una disciplina che mi piace molto", esordisce Jessica, che aggiunge: "Mi alleno sei volte alla settimana nella corsa più le gare in stagione. Non seguo diete particolari, a parte stare attenta ai dolci: mi piacciono, ma cerco di limitarli".
Giovane e con le idee chiare. Per Jessica il 2017 è stato un anno straordinario e il bello deve ancora venire. "Una delle cose che mi piacciono di questo sport è che si gira molto. Ho conosciuto luoghi stupendi in Italia e anche all’estero, in Svezia ad esempio, e nei prossimi mesi andrò ad Alicante (Spagna, ndr) per un training".
Un bel messaggio quello che arriva dalla giovane pievigina, che riesce gareggiare a livello nazionale senza trascurare gli studi. Sogni nel cassetto? Jessica si esprime così: "Mi piacerebbe migliorare ancora in questa disciplina".
- Pubblicazione:
- Qdpnews
- Data di pubblicazione:
- 2 febbraio 2018
- Tipologia pubblicazione:
- Quotidiano online
- Collegamento:
- www.qdpnews.it
- Evento a cui si fa riferimento:
- Tarzo 2018